EPOCALE Manifestazione ad Arcore davanti la Villa di Berlusconi PER SALVARE I PRECARI! IL 03 APRILE

Ragazzi stiamo organizzando a nome della F.N.C. una nuova Manifestazone ad Arcore col fine di avere un dialogo col Presidente Silvio Berlusconi, così come è avvenuto lo scorso 14 marzo con le Forze di Polizia.
L'ultima volta dato l'elevato numero di Poliziotti rispetto a noi Vigili del Fuoco, l'attenzione del Premier e della maggior parte Media è ricaduta su di loro.
Non sapevamo di trovare proprio quel giorno una loro Manifestazione in forze, non siamo pertanto riusciti a prendere la parola con Lui anche tentando.
Vogliamo quindi riprovarci, ma dobbiamo far numero per farlo "scomodare" e ascoltarci !!!

Ragazzi questa è l'ultima spiaggia per noi Stabilizzandi !!!
A fine aprile verrà chiusa definitivamente la nostra Graduatoria e per noi non ci sarà più nessuna speranza di Assunzione !!!
Chiediamo ora, chi volesse partecipare per "gridare" l'ultimo aiuto, l'ultimo appello a chi più di tutti ha il potere di farci la "grazia".
Con i Poliziotti è stato rassicurante e ha promesso che si impegnerà a sistemare le cose che li riguarda; noi cercheremo almeno quello spiraglio per non far chiudere la Graduatoria !!!

Non stiamo qua a pregare nessuno, ragazzi questo è il capolinea, bene o male siamo tutti nella stessa mxxxx, quindi chi ha le palle e la voglia di farsi sentire per l'ultima volta si unisca a noi, la speranza è l'ultima a morire e se saremo un bel gruppo forse qualcosa lo otterremo, ma se ognuno si farà i cxxxx i suoi come sempre poi non piangetevi addosso!

E' ARRIVATO IL MOMENTO DI UNIRCI TUTTI E FAR SENTIRE AL MONDO INTERO IL NOSTRO GRIDO DI AIUTO !!!


Mettete pure qua sotto le conferme, SOLO CHI E' DECISO, niente "bla bla", solite paranoie, seghe mentali, o inutili discussioni che di parole ne sono state spese già troppe in questi anni, ORA CI VOGLIONO I FATTI !!!

Nei prossimi giorni vi daremo maggiori informazioni sul giorno che si farà... molto probabilmente ad aprile...

MANIFESTAZIONE EPOCALE!! RAGAZZI NON CI SONO PIU SCUSE!
PER NOI è UFFICIALMENTE FINITA IL 28APRILE. DOPODICHE NON POTREMO MAI PIU DIVENTARE VIGILI DEL FUOCO PERMANENTI.
ABBIAMO ANCORA UNA POSSIBILITA, L'ULTIMA!!!! MA è ANCHE LA PIU CONCRETA! IL GOVERNO ALLE CORDE, PUO APRIRE LA POSSIBILITA DI DIALOGO E DI AIUTO. GIA LUNEDI AD ARCORE ABBIAMO RIPORTATO OTTIMI RISULTATI PUR ESSENDO IN POCHI, CAUSA EVENTO ORGANIZZATO ALL'ULTIMO. MA ORA LA STIAMO PREPARANDO BENE, E CON MOLTI COLLEGHI CHE GIA SAPPIAMO PARTECIPERANNO, OVVIO CHE PIU SIAMO PIU EFFICACE SARA'. SARANNO PRESENTI I PIU IMPORTANTI ORGANI DI STAMAPA, CON LE LORO TELECAMERE, CHE MOSTRERANNO ALL'ITALIA IL NOSTRO DRAMMA. ORA O MAI PIU, SE NON PARTECIPERETE, POI NON LAMENTATEVI SE NON RIUSCIRETE A DIVENTARE POMPIERI. UN ULTIMO DECISIVO SFORZO CONCRETO X LA NOSTRA ASSUNZIONE. MAI COME ORA LA POSSIBILITA DI FARCELA è STATA COSI GRANDE. CONTATTATE E INFORMATE TUTTI I VOSTRI AMICI PRECARI E E NON. DOBBIAMO ESSERE TANTISSIMI, L'ITALIA E LA POLITICA CI GUARDERANNO

SCARICATE LA LOCANDINA DA DIVULGARE !!!
http://celica2.altervista.org/Locandina_Manifestazione_Arcore.doc



PER MAGGIORI INFORMAZIONI:

MATTEO ACCO 34781065

L'iniziativa in programma domanica 3 aprile fuori dalla residenza del premier. A rischio 2.800 posti”

Ci saranno anche Vigili del Fuoco Varesini domenica prossima, 3 aprile, ad Arcore con una manifestazione che promettono sarà “epocale”. «I vigili del fuoco precari – dicono in una nota firmata dal coordinatore Matteo Acco - terranno ad Arcore davanti la villa di Berlusconi, una epocale manifestazione. Il nostro coordinamento nazionale dei pompieri precari, chiederà al premier di revocare la chiusura della graduatoria di assunzione dei suddetti vvf precari, che vedrebbe 2.800 di loro perdere ogni possibilità di assunzione dopo 10 anni di servizio, nonostante una carenza di organico di ben oltre 4.000 uomini, e resterebbero tutti disoccupati, senza un lavoro e senza un futuro, creando cosi un ingiustizia senza precedenti!» Secondo gli organizzatori saranno presenti i vigili del fuoco precari da tutta Italia per “circa 350-400 persone” stimate ad oggi. «Abbiamo chiesto – concludono i vigili del fuoco - la presenza dei media per dare risalto alla nostra manifestazione, cosi da poter contribuire alla salvezza di questi 'eroi' silenziosi che il governo vuole fare fuori ingiustamente, nonostante gli importanti servizi svolti a favore della popolazione».

http://www3.varesenews.it/varese/articolo.php?id=199916

SERVIZIO TG3 REGIONALE :

https://www.youtube.com/watch?v=lzgCHwqgZoU

http://www.mbnews.it/attualita/109-attualita/18183-porte-aperte-per-villa-san-martino-berlusconi-accoglie-i-vigili-del-fuoco.html

Alle 14,30 i cancelli di Villa San Martino ad Arcore si sono aperti. Una delegazione di sei Vigili del Fuoco è stata ricevuta dal premier Silvio Berlusconi. Ieri era in corso la manifestazione affinché fosse riaperta la graduatoria di assunzione dei Precari.
Dopo quattro ore di attesa e di speranza che il presidente del Consiglio uscisse per raccogliere le loro istanze, il colpo di scena: sono stati loro ad essere stati inviati all'interno della residenza.

«Il colloquio è durato circa 25 minuti, in clima disteso e cordiale – ha raccontato Matteo Acco, uno degli organizzatori della manifestazione del gruppo Vigili del Fuoco di Varese – Il premier ha preso appunti e ci ha garantito che già oggi ne parlerà con il ministro degli Interni, Roberto Maroni. Siamo rimasti molto contenti dell'atteggiamenti di ascolto dimostrato da Silvio Berlusconi. Certo non ce lo aspettavamo».

http://www.ilgiorno.it/monza/cronaca/2011/04/04/484648-manifestazione.shtml

Arcore, 4 aprile 2011 - I Pompieri a casa di Berlusconi, nel suo salotto, per discutere dell’assunzione dei precari. «Mi prenderò carico della questione, mi impegno a stabilizzare i pompieri precari», ha assicurato il presidente del Consiglio. È successo nel tardo pomeriggio di ieri, quando il premier ha ricevuto una delegazione di vigili del fuoco arrivata a Villa San Martino per protestare contro i tagli dell’organico. Dopo otto ore di attesa, i manifestanti rimettono gli striscioni nello zaino, molti sono già saliti sul treno. Davanti ai cancelli di Villa San Martino resta un gruppo di irriducibili, gli altri sono già sulla via di casa.

D'improvviso il capo dei pompieri precari, il varesino Matteo Acco, viene chiamato da un uomo della scorta.
È il segnale inaspettato. Una delegazione può varcare il cancello, Berlusconi è disposto a riceverli. Salgono in sei, divisa d’ordinanza e una lettera in mano con i dettagli della vicenda.
Il premier li accoglie con indosso una tuta blu, sorride, è affabile.
Qualche battuta sul derby stravinto, poi gli ospiti vengono fatti accomodare nel salotto.

Un colloquio di mezz’ora. «Si è dimostrato molto sensibile alle nostre richieste, ha ammesso di non conoscere la questione e per questo se ne è rammaricato», ha spiegato il giovane leader dei precari, 28 anni. Emozionato, come i suoi colleghi, ma fermo nel ribadire i termini della questione: «Abbiamo spiegato a Berlusconi che è necessario revocare la chiusura della graduatoria di assunzione, prevista per la fine di aprile».

Il rischio è che 2800 vigili del fuoco finiscano in mezzo a una strada, disoccupati dopo dieci anni di servizio.
Il premier ascolta, domanda, annuisce. E rassicura: ne parlerà con il ministro Maroni. Non solo. Sarà lui stesso a interessarsi per trovare soluzioni rapide: «Se non ci sarà la proroga di un anno resteremo tutti senza occupazione: abbiamo sottolineato che il tempo stringe e che il Governo deve intervenire, o sarà un dramma per migliaia di famiglie».
Il dialogo con il presidente ha il sapore di una liberazione. All’uscita dai cancelli, i ragazzi sorridono, si danno pacche sulle spalle, sperano. Vedono ancora un futuro con la divisa dei vigili del fuoco. «Finora la politica ci aveva ignorato, eppure rischiamo la vita come i nostri assunti, ogni giorno».


Marco Dozio

http://www3.varesenews.it/lombardia/articolo.php?id=200354

Berlusconi in veste da casa che apre le porte di villa San Martino, ad Arcore a accoglie i pompieri che manifestano. Tra loro, che nella giornata di ieri, domenica 3 aprile,hanno fattop capolino fuori dalla tanto discussa residenza, c'era anche Matteo Acco, vigile del fuoco precario tra gli organizzatori della manifestazione brianzola.
Ma che le ha detto Berlusconi? «È stato gentile, ha aperto un salotto della sua residenza e ci ha accolti con cordialità. Gli abbiamo espresso i nostri problemi, ha ascoltato la proposta di soluzione e si è detto disponibile a farsi carico della questione direttamente col ministro dell'Interno Roberto Maroni – ha spiegato Matteo».
Ma come è stato entrare a villa San Martino? «Ci ha fatto molto piacere – spiega Mateo . Tra i componenti della delegazione, in tutto sei persone, c'era naturalmente anche chi non la pensa politicamente come Berlusconi, ma tutti ci siamo detti soddisfatti dell'incontro, non ci aspettavamo di parlare direttamente col Presidente del Consiglio. Siamo contenti».
«Dopo averlo ringraziato e scambiato qualche battuta, ci siamo salutati – ha concluso Matteo. È stata una giornata epocale, dove un gruppo di volenterosi ragazzi che amano il proprio lavoro, sono riusci a entrare nella storia».
I vigili del fuoco precari chiedono la revoca della chiusura della graduatoria di assunzione, che vedrebbe “2.800 di loro perdere ogni possibilità di assunzione dopo 10 anni di servizio, nonostante una carenza di organico di ben oltre 4.000 uomini”.

SERVIZIO LA 7 :

https://www.youtube.com/watch?v=4onk7wsc7M8

Sit-In ad ARCORE del 3 Aprile 2011 - Comunicato FNC VVF


http://www.discontinuivvf.it/smf2/index.php?topic=10619.msg129646#msg129646

Delegazione FNC VVF ricevuta ad Arcore dal Presidente del Consiglio On. Silvio Berlusconi del 03/04/2011 Carissimi Colleghi, in linea con il percorso di lotta che la FNC-VVF sta portando avanti in favore del personale discontinuo del Corpo, nella giornata di ieri si è svolta una manifestazione davanti alla casa del Presidente del Consiglio ad Arcore. La manifestazione, promossa dal Coordinamento FNC di Varese, coadiuvato dal Coordinamento di Milano, ha visto la partecipazione di numerosi VD provenienti da tutto il Nord Italia per chiedere, ancora una volta, la completa stabilizzazione di tutto il personale precario idoneo alle procedure di stabilizzazione. Nella tarda mattinata una delegazione della FNC è stata ricevuta dal Premier all'interno di Villa S. Martino e per circa mezz’ora è stato possibile esporre la grave situazione in cui versa questa particolare tipologia di precari. Il Presidente del Consiglio, disponibile e gentile, dopo aver ascoltato attentamente le rimostranze prendendo appunti sulla propria agenda personale, è parso addirittura incredulo della vergognosa situazione venutasi a creare nel Corpo e dell'assoluta irrazionalità nel precludere ogni possibilità di stabilizzazione a personale che ha maturato anni di esperienza. Alla luce di quanto esposto dalla Nostra delegazione, che ringraziamo di cuore per la professionalità dimostrata, ci è stato garantito il Suo personale interessamento con il Ministro On. Maroni , così da poter trovare una ragionevole soluzione alla questione. In ogni caso si è detto disponibile d'ora in avanti a creare un filo diretto con la nostra associazione, attraverso un contatto di fiducia. Non possiamo che sperare ancora una volta affinchè interessi personali o corporativi non prevalgano su principi di ragionevolezza e di giustizia. I quali verrebbero rispettati solo attraverso una completa stabilizzazione del personale discontinuo ed una piena riforma del DPR 76/04, norma questa, ritenuta un vero generatore di precariato. In allegato il comunicato ufficiale dell'evento

FNC ad Arcore Comunicato 4_Aprile_2011.pdf

http://www.esagonoweb.it/cronaca/news-i-vigili-del-fuoco-a-villa-san-martino-ma-per-protestare-558.html

Erano più di 30 i Vigili del fuoco precari che ieri hanno manifestato davanti a Villa San Martino, residenza del premier Silvio Berlusconi. I pompieri hanno illustrato la loro protesta con striscioni che denunciano una situazione di precariato ingiusto. “Afine mese scade la graduatoria, dopo 10 anni di servizio, per poter essere assunti a tempo indeterminato – spiega il portavoce, Matteo Acco – Siamo 3mila persone che chiedono la proroga per almeno un altro anno, in modo tale che il numero di assunzioni possa ricominciare a crescere”. E se lo Stato assumesse, precisano, risparmierebbe in denaro e guadagnerebbe in professionalità. “Ogni anno lo Stato spende tra gli 80 e i 100 milioni di euro per richiamarci, dal momento che c’è sempre bisogno – puntualizza Acco – Se ci assumesse ne spenderebbe di meno. Abbiamo dato l’anima per questa professione, quando c’è una calamità siamo i primi ad arrivare e gli ultimi ad andarcene. Chiediamo un atto di clemenza”. Berlusconi, che si trovava a Villa San Martino, ha ricevuto, nel tardo pomeriggio, una delegazione di cinque persone all’interno della Villa. Il Cavaliere in tuta da ginnastica blu, ha ascoltato le loro ragioni facendosi carico di risolvere la questione.